LA POTATURA INVERNALE DEGLI ALBERI

Ho deciso di scrivere questo articolo a gennaio perché ritengo sia importante per evitare molti errori nella potatura.

A gennaio e febbraio, chi possiede un giardino, è spesso preso dall’euforia di chiamare un giardiniere per potare gli alberi e gli arbusti e spesso si vedono degli autentici ORRORI.

Quando si parla di potatura bisogna fare una distinzione tra POTATURA INVERNALE e POTATURA ESTIVA.

In generale possiamo dire che la regola è la seguente:

La potatura dev’essere operata durante la pausa vegetativa, affinché la pianta abbia il tempo di riprendersi prima dell’inizio della germinazione delle gemme.

Vi sono però delle eccezioni.

CHE COSA SIGNIFICA POTARE?

Potare significa tagliare parti dei rami di una pianta per favorirne la crescita o per darle la forma desiderata.

Partiamo dal presupposto che ogni potatura è una ferita che si infligge alla pianta.

Quando si taglia un ramo, infatti, esce della linfa che contiene le sostanze nutritive che servono alla pianta per crescere. Queste sostanze vanno perse.

Per questo motivo si deve potare nella maniera corretta e nel periodo più favorevole.

A COSA SERVE LA POTATURA?

Nella manutenzione ordinaria di un giardino la potatura è importante perché dona alla pianta nuova forza, la protegge dalle malattie  e migliora la qualità dei frutti.

E’ opinione comune che gli alberi e gli arbusti vadano tagliati durante l’inverno.

In realtà, si tratta di un’usanza introdotta dagli agricoltori che non avevano tempo durante l’estate di potare gli alberi da frutto. Lo facevano invece durante l’inverno.

In generale si può comunque affermare che il periodo invernale è il più adatto alla potatura delle piante per i seguenti motivi:

  • Il giardiniere che pota ha in inverno la vista migliore sui rami che non portano le foglie. In questo modo si rende conto meglio di quali siano i rami da eliminare.
  • Il taglio invernale stimola la crescita dei rami nuovi in primavera.
  • L’albero viene preparato in modo ottimale alla stagione seguente. Quando si alleggerisce ed arieggia la chioma, si tolgono i rami di troppo. In questo modo la pianta si mantiene sana e si ottiene una ricca fioritura e fruttificazione.

Nonostante questo, la potatura invernale, non va bene per tutte le piante.

QUANDO POTARE DURANTE L’INVERNO?

E’ importante che i lavori di potatura siano finiti per l’inizio di febbraio, perché poi gli alberi si preparano a germogliare.

Di solito si nota che la potatura fatta a novembre e marzo porta a delle forti reazioni da parte della pianta.

Il periodo ottimale:

  • Non se gela. La temperatura dev’essere sopra lo 0° perché altrimenti diventa pericoloso per le ferite che si infliggono. Siccome la pianta è nella pausa vegetativa, fa fatica a guarire le ferite. Anche la linfa vicino al taglio si può gelare.
  • Non in periodi di forti piogge perché la grande umidità può portare funghi e batteri che impediscono la guarigione e la crescita della pianta.
  • Non potare mai durante la germinazione né in autunno, quando le foglie prendono il colore autunnale e cadono. In questo periodo gli alberi sono più deboli contro interventi esterni perché concentrano le proprie forze su altre attività.

40 risposte a “LA POTATURA INVERNALE DEGLI ALBERI”

    1. Il Quercus suber o Sughera è una pianta sempreverde e non va necessariamente potata in inverno.
      Dipende dall’obiettivo che si desidera raggiungere:
      1. Si pota a Gennaio, Febbraio se si desidera dare una sferzata nella crescita, spronare l’albero a crescere.
      2. Si pota in estate se la pianta è già grande e ben formata; se la desidera semplicemente tenere composta, con la chioma arieggiata;
      Se la pianta non deve crescere ma restare com’è.

      REGOLA BASE: in Primavera la potatura INCENTIVA la crescita, in estate la potatura RALLENTA la crescita della pianta!

  1. Salve, io avrei una pianta d’incenso che ha iniziato a fare i rami marroni(nonostante ciò ci sono ancora le foglie su), dunque vorrei potarla. Vorrei sapere in quale periodo è favorevole la potatura essendo una pianta sempre verde.

    1. Buongiorno Stefania.
      Come prima cosa deve tener presente che LA POTATUTA INVERNALE INCENTIVA LA CRESCITA, quella estiva no.
      Quindi: Se la sua pianta ha una crescita poco vigorosa, allora la deve potare in inverno-primavera (da dicembre a marzo) per dare uno sprint di vita.
      Se invece si tratta di una pianta molto grande con tanti rami, la deve potare durante i mesi estivi (da luglio a settembre) in modo da bloccare un pochino la crescita esagerata.
      Se nel frattempo dovesse trovare dei rami secchi nella pianta, li tagli tranquillamente (solo quelli) verso febbraio.

      Spero di esserle stata d’aiuto e le auguro Buon Divertimento in Giardino!

  2. ho parecchie piante che da alcuni anni poto verso settembre/ottobre prima della caduta delle foglie, in quanto non voglio avere lamentele da parte del vicinato.
    mi pare che il risultato sia buono e le piante non subiscano particolari traumi
    sbaglio?

    1. Per poter rispondere dovrei sapere di che piante si tratta.
      Per quanto riguarda i traumi, dipende da come vengono potate.
      Se mi vuole inviare una foto, riuscirei ad essere più esaustiva nella risposta.

  3. Ho in terrazzo tre bei vasoni di ortenzie che però sono state attaccate da ruggine , le foglie infatti presentano una patina grigiastra. Sono da potare ora o meglio aspettare l’inverno o la primavera? Grazie

    1. Sarebbe da intervenire subito!
      Un trattamento naturale consiste nel preparare degli infusi di aglio o ortica:

      Per preparare l’infuso di aglio anti-ruggine: fare bollire 10 l di acqua con 3 teste di aglio di grandi dimensioni. Lasciare raffreddare e versate l’infuso direttamente nel terreno, al posto della normale acqua di irrigazione.

      Nel caso in cui si preferisca procedere con l’infuso di ortica, la ricetta prevede: 500 gr di foglie di ortica fresca ogni 5 l di acqua bollente. Fare riposare per almeno 1 giorno e 1 notte e poi usate il preparato per irrigare la pianta.

      In entrambi i casi è importante non sottoporre le piante a trattamenti ‘preventivi‘: l’infuso deve essere somministrato solo in presenza della malattia e fino al suo completo debellamento.

      Dopo la guarigione, meglio ripetere il trattamento ogni 6 mesi per un anno. Questo eviterà pericolose recidive.

  4. Salve
    Ho degli alberi di melo e pero, la potatura quando può essere fatta? Di solito la faccio da fine gennaio ad inizio marzo. Faccio anche dei grossi tagli su branche secondarie che hanno preso il sopravvento e cercando di abbassare la chioma, in quanto sono alberi da frutto datati.
    Chiedo se è possibile potare dopo la caduta delle foglie, in vista dell’ inverno abbastanza freddo. Altitudine 700 m
    Grazie mille per una risposta

    1. Mi sento di consigliarle la potatura a gennaio-marzo, come già fa.
      Dopo l’inverno potrebbero esserci delle parti secche da rimuovere e dovrebbe rifarne un’altra.

    1. Buongiorno.
      Chi coltiva limoni con una sola fioritura preferisce potare a settembre ottobre, ma anche a primavera, mentre chi coltiva limoni con quattro fioriture preferisce potare esclusivamente in autunno.
      Per gli albicocchi il periodo ideale è quello primaverile ed estivo.
      Il periodo di potatura dell’olivo è compreso tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera (i mesi da prediligere sono febbraio e marzo): in questo momento, infatti, le prime fasi della fruttificazione della pianta non sono ancora iniziate.

  5. Salve io ho molti tipi di alberi , noci , cedri del libano , gelsi …. e vorrei provare a potare nello stesso periodo per questioni logistico/economiche….. e’ possibile ? c’e’ un periodo che si potrebbe ritenere comune per la potatura di questi tipi di alberi.
    grazie mille se volesse rispondere

  6. Salve. Su di un frassino giovane e vigoroso, me la consiglia una potatura (di “alleggerimento” poiché posto in un giardino condominiale) a gennaio? Tenga presente che qui le temperature stanno frequentemente sotto lo zero. Grazie.

  7. Grazie per i consigli io ho una pianta di pesche e delle rose sevigliane che li poto a fine gennaio veramente le rose anche a dicembre ma questo anno erano molto belle in fioritura che le ho lasciate ma adesso appena è un po’ più caldino taglio .
    Sbaglio

  8. Buongiorno,
    devo potare un noce, dei pini e la siepe. Ho dovuto far tagliare parzialmente il noce in estate rischiando di rovinarlo perchè andava sul semaforo. Adesso vorrei far potare il tutto per dare una regolata ma il giardiniere tarda a venire e dice che può farlo entro il 30 marzo, ma dopo primavera c’è già la ripresa vegetativa. Cosa mi consiglia per non far rovinare le piante?
    Grazie,
    Buona giornata

    1. Alcune piante hanno già iniziato la ripresa vegetativa. Tuttavia il freddo degli ultimi giorni l’ha un po’ rallentata. Se il suo giardiniere arriva a fine aprile, chiami qualcun altro. Se pensa di venire agli inizi di aprile, non credo ci saranno problemi.
      Spero di esserle stata d’aiuto.

  9. Buongiorno. Nel mio comune stanno potando piante di tiglio con la chioma ancora verde. È normale? Si deve segnalare il problema a qualche organo di controllo? Se si qualè? Se esiste una legge.

    1. Buongiorno. Si può iniziare a potare gli alberi in questo periodo, non è un problema. E’ solo un peccato se sono ancora belli verdi, ma comunque la pianta non ne risente.

  10. Buona sera, per quanto riguarda le robinie, può cortesemente indicarmi, quando possono essere potate?
    Sono alberi posizionati lungo il confine. L’abitazione attigua è rimasta abbandonata molti anni e l’assessore all’ambiente del mio comune mi disse che essendo alberi di oltre 30 anni potevo lasciarli tranquillamente, una specie di “usucapione”. Capisco che possono disturbare ma non sono stati piantati da me, sono nati naturalmente. Grazie mille

    1. Le robinie vanno potate verso la fine dell’inverno (fine febbraio – marzo) per togliere anche parti che si sono seccate durante il periodo freddo.

    1. Buongiorno. Le magnolie ed in generale le sempreverdi consiglio in estate. La potatura estiva provoca una crescita molto debole, diversamente dalla potatura primaverile. Il faggio può essere potato ora fino all’inizio della primavera. Consiglio per entrambe di controllare che non vi siano rami secchi dopo il periodo invernale (marzo-aprile) ed eventualmente di asportarli.

  11. Ho appena potato un gelso, era la prima potatura. La pianta ha due anni. Ho approfittato delle belle giornate, ma non ho tenuto conto delle gelate notturne. Qui stiamo suoi 1000 slm. Leggendo in rete, le potature si fanno a fine inverno. Vorrei sapere che problemi potrebbe avere la mia pianta con le gelate notturne? Invece il pesco va potuto ora oppure in estate dopo la raccolta? Grazie mille 🙏

    1. Buongiorno. Per la potatura del gelso, direi che il periodo è quello giusto. Il gelo notturno non darà alcun problema in questo senso.
      Dei problemi ci potrebbero essere se fa molto caldo ed inizia a sviluppare le fogli o i fiori e poi gela. In questo caso si potrebbero rovinare i fiori e le foglie, Ma non si tratta di un problema legato alla potatura. Il pesco può avere 2 tipi di potature:
      – POTATURA INVERNALE si esegue da ottobre dopo il raccolto fino a febbraio (inizio marzo) eliminando i rami secchi ed in genere le parti sofferenti della pianta.
      – POTATURA ESTIVA che si effettua tra giugno e luglio, prevede il diradamento della chioma e l’eliminazione dei polloni basali (cioè i rami che crescono alla base del tronco) e dei succhioni (che invece sono dei rami che nascono da altri rami e crescono dritti verso l’alto). Il termine succhione ha origine dal fatto che questi risucchiano molti nutrienti dalla pianta ed in questo modo si sviluppano molto velocemente. In entrambi i casi, i rami vanno tolti dalla base.

  12. Buongiorno, ho un piccolo appezzamento di terreno attorno alla casetta di campagna. Ci sono alberi di ulivo, di fichi e mandarini e anche melagrana. Tutto è stato abbandonato. Gli ulivi sono pieni di rami superflui e di “succhioni” il fico è pieno anche di “pollini” e i mandarini sono circondati da canne !! Posso “tagliare” in questo periodo tutto il superfluo e dare aria e luce alle povere piante ? Oppure faccio più danno ? Grazie per la risposta. Il terreno è a Balestrate prov di Palermo.

    1. Buongiorno. Sicuramente può tagliare in questo periodo tutto il superfluo.
      La potatura estiva, contrariamente a quella primaverile, farà in modo che le piante potate abbiano una crescita molto più lenta.

  13. Buongiorno,
    ho un albero di carrubo che ha più di 20 anni, non ha una bella forma, evidentemente non è stato mai potato. Alcuni grossi rami toccano terra, altri dritti puntati verso il cielo, insomma, avrebbe bisogno di una bella potatura. L’ho trovato già così, in più, ha un grosso buco sul tronco principale, dentro sembra marcio, riesco ad infilarci un braccio. Le carrube sono già pronte da raccogliere, posso potare adesso o devo aspettare la primavera? Per il buco devo intervenire? Il terreno è a Salerno, lungo la costiera a 300 mt. di altitudine. Ora la temperatura notturna è 22-23 gradi, la diurna 28-30. In inverno non scende mai sotto i 2 gradi.
    Grazie

    1. Buongiorno. Conviene aspettare l’inverno per la potatura (febbraio ), così vedrà bene anche i rami e capirà meglio quali togliere.
      Per quanto riguarda il buco le consiglio di togliere il marcio e di osservare che non ristagni acqua. Esistono anche dei mastici di protezione da mettere per evitare che si formi altro marciume.

  14. Salve, come mai dice e’ importante che i lavori di potatura siano finiti per l’inizio di febbraio (sottolineo inizio) e poi nei commenti dice che la potatura va bene fino a fine marzo?

    QUANDO POTARE DURANTE L’INVERNO?
    E’ importante che i lavori di potatura siano finiti per l’inizio di febbraio, perché poi gli alberi si preparano a germogliare.

    Di solito si nota che la potatura fatta a novembre e marzo porta a delle forti reazioni da parte della pianta.

    1. Gli ultimi anni hanno visto dei cambiamenti climatici che implicano degli adattamenti delle tempistiche di intervento (quando fare certi lavori): non conosco la località in cui lei vive, ma qui in veneto fino a sabato scorso c’erano 24 gradi. Alcuni lavori vanno necessariamente ritardati.

        1. Buongiorno Alessandro.
          Da noi le temperature a marzo variano di anno in anno.
          Dagli 8-10 gradi ai 20-22.
          Abbiamo avuto anche degli anni in cui a marzo ci sono state gelate notturne.
          Poi dipende se inizio o fine marzo. Fa una grande differenza anche questo.

  15. Buongiorno,ha 2 lagerstroemie molto vigorose i cui rami e infiorescenze durante la bella stagione superano la cinta di confine;vorrei evitare fastidi al vicino, quindi vorrei tagliare e potare energicamente i rami più attigui al confine per evitare che la prossima bella stagione sbordino oltre il confine;questi giorni di dicembre (qui in Lombardia la notte ci avviciniamo agli 0 gradi)sono già idonei per tagli e potature di queste piante?

    1. Mi scuso del ritardo nella risposta.
      Si si può potare.
      Credo che in estate dovrà comunque fare una seconda potatura per evitare che sbordino i rami verso il confine.

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